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Poi il clou della giornata: la discussione sull'ingaggio di Cavani. L'incontro ha avuto due step. Il primo c'è stato con De Laurentiis e Triulzi e il patron gli ha detto molto chiaramente: «Mai e poi mai lascerò andare via Cavani adesso. Non lo cedo,
anche se dovesse arrivare l'offerta indecente di cui ho sempre parlato». Le parole di De Laurentiis hanno convinto l'agente che sarebbe stato giusto andare a prendere Cavani per farlo partecipare al vertice e renderlo parte attiva nella conclusione del
nuovo accordo. A quel punto è andato in scena un faccia a faccia a tre, con il quale sono state gettate le basi per il rinnovo del contratto con adeguamento. L'accordo prevede che dal prossimo anno e fino al 2016, il Matador possa guadagnare anche
4.5 milioni di euro (un milione in più rispetto a questa stagione), ma unicamente al raggiungimento di una serie di bonus che sono stati messi a punto congiuntamente. Si è discusso anche della possibilità che al termine della prossima stagione il Napoli, se Cavani sentisse l'esigenza di andare a giocare altrove, possa prendere in considerazione qualche importante offerta e garantirgli anche una minima percentuale sulla stessa. Ma ci sarà tempo per valutare quest'ultimo aspetto, per adesso sarà importante mettere nero su bianco il contratto con il Napoli. La riunione si è conclusa intorno alle 16, quando tutti hanno lasciato il centro tecnico con l'accenno di un sorriso..